lunedì 29 dicembre 2014

Un sorriso di Dio, che porta l'uomo a sorridere!


Lo scoiattolo è un giocattolino che Dio creò per l’uomo. Per farlo sorridere e rimanere rapito. Una meraviglia di delicatezza, di leggerezza! Un sorriso di Dio, che porta l’uomo a sorridere!

sabato 27 dicembre 2014

Il favo, il giglio e la bomba


Nel 1987, in occasione del dibattito sulla nuova Costituzione, 
il quotidiano “Folha de S. Paulo” chiese al prof. Plinio Corrêa de Oliveira 
se riteneva possibile la restaurazione dell’indissolubilità del matrimonio, 
abolita dalla legge sul divorzio dieci anni prima. 
Il leader cattolico indicò l'unica soluzione alla valanga rivoluzionaria

mercoledì 24 dicembre 2014

Il comunismo non è amico dei poveri

Recentemente è riemersa la tesi 
secondo cui il comunismo conterrebbe un nucleo positivo 
che dovremmo recuperare: sarebbe amico dei poveri. 
Oltre a essere dottrinalmente discutibile, la tesi è storicamente falsa.

Non è raro sentir dire, qua e là, che il comunismo sia stato un’idea bella applicata male. A prescindere dalle sue attuazioni concrete, finite puntualmente in catastrofe, il comunismo avrebbe avuto un nucleo positivo che si tratterebbe di recuperare: sarebbe stato un “amico dei poveri”.

giovedì 18 dicembre 2014

Non ho trovato un titolo per questo articolo


Quadro in cui accadono i fatti: un villaggio con tutte le caratteristiche convenzionali - piazza centrale, circondando una graziosa chiesa madre dalle vetrate colorite, torre, campane e orologio - una fontana di fronte alla chiesa - all’intorno, un caseggiato modesto e confortevole - in una delle vicine viuzze, la scuola elementare - altre viuzze, tutte diluendosi in un prato ameno ed abbondante.

lunedì 15 dicembre 2014

Ammiriamo noi quel che la Rivoluzione vorrebbe esiliare


L’Italia è la culla del presepe. 
Da quando, nel Natale del 1223, il Poverello di Assisi allestì il primo presepe, 
l’usanza di rappresentare le scene natalizie con statue, 
o figure dal vivo, si è diffusa su tutta la Terra. 
Il nostro Paese vanta una ricchezza impareggiabile nell’arte natalizia. 
Ma, forse, nessuna è più preziosa del presepe napoletano, 
vero capolavoro dell’artigianato italiano

Le origini del presepe

Fin dai primordi dell’Era cristiana la nascita di Nostro Signore Gesù Cristo, evento centrale della redenzione del genere umano, fu raffigurata per mezzo di affreschi, bassorilievi, incisioni, su pareti, sarcofagi e formelle inseriti in edifici del culto. Tali testimonianze sono numerosissime e anche molto importanti perché l’evoluzione della loro iconografia interesserà anche lo sviluppo del presepe.

venerdì 12 dicembre 2014

La gioia della innocenza redenta


Nella celebrazione del Natale si sovrappongono diversi concetti.

Prima di tutto, la nascita del Bambino Gesù rende chiaro ai nostri occhi il fatto dell’Incarnazione. La seconda Persona della Santissima Trinità assume la natura umana e si fa carne per il nostro bene. È l’inizio della vita terrena di Nostro Signore, un inizio radioso che contiene in sé un assaggio di tutti gli episodi mirabili della Sua vita pubblica e privata.

sabato 22 novembre 2014

Con la blasfemia la Rivoluzione accelera il passo:

quanto tempo le resta nella tempistica di Fatima?


Come l'hanno commentato i mezzi di comunicazione?...

Il mondo intero ha assistito, esterrefatto e inorridito, all’orribile blasfemia compiuta sabato scorso in piazza S. Pietro. Un gruppo di donne “Femen”, a torso nudo, ha inscenato atti sessuali utilizzando come strumento crocefissi con l’immagine di Nostro Signore Gesù Cristo, mentre urlavano bestemmie contro il Papa.

sabato 15 novembre 2014

Compassione evangelica e compassione neopagana


Il Pontefice all'Associazione Medici Cattolici:

"Aborto, eutanasia e fecondazione sono falsa compassione"

Papa Francesco riceve in udienza l'Associazione dei Medici Cattolici, in occasione del 70º anniversario di fondazione, e punta il dito contro quelle pratiche che definisce di "falsa compassione" come aborto, eutanasia e fecondazione.

lunedì 3 novembre 2014

Chiesa militante e controinformazione

Cristo gladifero a capo delle milizie

Catechesi sulla guerra giusta

Il diritto di usare la forza militare in certe circostanze è un punto fermo del Magistero della Chiesa. Da sant’Agostino a san Tommaso d’Aquino a san Bonaventura ai Dottori della seconda scolastica, tutti i teologi coincidono nella liceità della guerra giusta.

venerdì 31 ottobre 2014

Zelo ecumenico. Da recitare per ordine di S.S. Pio XI...


...nella Festa di Nostro Signore Gesù Cristo Re


Atto di consacrazione al Sacro Cuore di Gesù

Oh Gesù dolcissimo, oh Redentore del genere umano, riguardate a noi umilmente prostrati dinanzi al vostro altare. Noi siamo vostri, e vostri vogliamo essere; e per poter vivere a Voi più strettamente congiunti, ecco che ognuno si consacra al vostro Sacratissimo Cuore.

Molti purtroppo non Vi conobbero mai; molti, disprezzando i vostri comandamenti, Vi ripudiarono.

martedì 28 ottobre 2014

Il vero cattolico non è né bigotto né buonista


Ce lo insegna il beato Marco d’Aviano con questa preghiera che compose 
alla vigilia della battaglia che salvò Vienna dall’invasione islamica


Il 27 aprile 2003, Giovanni Paolo II beatificava il padre cappuccino Marco d’Aviano, il predicatore che nel 1683 animò la resistenza anti-turca dell'Europa cristiana. Dalla "Positio" della causa di beatificazione (doc. X, c. 3, e, pp. 334-336), riportiamo la preghiera composta e diffusa dal Beato per l'esercito cristiano. Da lì iniziò una serie di vittorie che portarono alla liberazione di Ungheria, Croazia e Serbia dal giogo musulmano.

O grande Dio degli eserciti, guardaci prostrati qui ai piedi della tua maestà, per impetrarti il perdono delle nostre colpe.

venerdì 24 ottobre 2014

Il meraviglioso e la smorfia della Rivoluzione


Dio vuole che viviamo avendo dinanzi agli occhi delle meraviglie; e che restiamo meravigliati di tutto ciò che è bello.

L’anima rivoluzionaria invece

domenica 12 ottobre 2014

Un fioretto da ricordare. Come Francesco dialogò con un mussulmano.

San Francesco davanti al Sultano
Basilica superiore di Assisi, Giotto 
Affresco dipinto tra il 1295 e il 1299 

Giusto per imitare un santo, vale la pena di ricordare che cosa disse San Francesco al sultano Al Malik al Kämil, il quale addirittura si appellava al Vangelo per delegittimare la conquista della Terra Santa e diceva:

venerdì 5 settembre 2014

Wake up! A rischio la vita del Vicario di Cristo


Abu Bakr al Baghdadi,
 “Khalifa” [califfo, “Vicario” di Maometto] per lo Stato islamico, conclama:

"Questo è il mio consiglio per voi. Se lo seguirete, 
conquisterete Roma e diventerete padroni del mondo, 
per volontà di Allah"  

L'Italia è il trampolino di lancio dei mujaheddin e i continui sbarchi di immigrati servono da base per lo smistamento degli jihadisti in Occidente. Il nostro Paese, inoltre, avrebbe sottovalutato la presenza dei reduci della guerra in Bosnia, che non hanno mai smesso di trasmettere il messaggio jihadista anche dal carcere e che oggi sono a fianco dell'Isis. È quanto rivelano fonti dell'intelligence italiana. […] In particolare fonti israeliane ritengono che nel mirino dell’Isis ci sia anche Papa Francesco, il massimo esponente della religione cristiana, in quanto «portatore di false verità».

martedì 2 settembre 2014

Il gallo, il papero e la decadenza occidentale

Per capire il processo di decadenza per cui  passa l'Occidente nei nostri giorni - un processo di spregio che va di pari passo con un percorso causato dalla Rivoluzione multisecolare, tendente a rendere tutte le cose "bigie" - userò due metafore, entrambi ispirate ai colori: l'oro e il grigio. Devo sistemare bene le metafore, per farmi capire.

venerdì 22 agosto 2014

Eppure quel Vescovo ci aveva ammoniti...

"Il Dio dei cristiani non è l'Allah dei musulmani". Questa ed altre interessanti affermazioni sull'Islam si leggono in un'intervista al Vescovo Cesare Mazzolari, 67 anni, missionario comboniano in Sudan dal 1981, nella zona ancora non completamente conquistata dai musulmani, il che gli permette una certa libertà di azione.

lunedì 11 agosto 2014

Noi non possiamo tacere

"I buoni saranno martirizzati..."
Fatima 1917 - Iraq 2014




A Sua Eminenza Reverendissima il Signor Cardinale Angelo Bagnasco
Presidente della Conferenza Episcopale Italiana 

Signor Cardinale,

I soci, i membri e i collaboratori dell'Associazione Luci sull'Est manifestano la loro totale, doverosa e ardente adesione al Vostro opportuno e accurato appello all'Europa, “distratta ed indifferente, cieca e muta davanti alle persecuzioni di cui oggi sono vittime centinaia di migliaia di cristiani”, soprattutto in difesa dei cristiani iracheni, scacciati in questi ultimi giorni dalle loro città; persecuzione che, secondo il Cardinale Angelo Scola, è ancor "più feroce di quella subita dai cristiani nell'epoca apostolica".

martedì 29 luglio 2014

Attenti alla immagine


È una legge non scritta, secondo la quale molte cose influenzano di più attraverso una loro immagine che viene proiettata, anziché per la loro reale esistenza.

La propaganda usa molto questo sistema per presentare i suoi prodotti sotto un prisma attraente e gradevole, non sempre consono alla realtà: una prelibatezza super saporita, che al palato del cliente si rivela amara; una sedia confortevole, che in effetti è scomoda; un computer di ultimo tipo, che presenta una serie di difetti; e via dicendo.

giovedì 24 luglio 2014

Dottor Plinio commenta la Litania al Sacro Cuore di Gesù




“Mentre crescevo nella conoscenza di Nostro Signore Gesù Cristo,
ho cominciato ad analizzare attentamente il Sacro Cuore. Contemplandolo, sentivo che alcune zone molto profonde
della mia anima cominciavano ad aprirsi.
Queste zone, che imploravano per manifestarsi,
nel contatto col Sacro Cuore di Gesù si schiudevano
e trovavano la loro piena espansione”.





giovedì 17 luglio 2014

Impero asburgico, bersaglio principale delle forze distruttrici

La prima Guerra mondiale segna la fine del vecchio ordine temporale in Europa, costruito lungo due millenni nello spirito del Cristianesimo, sotto l’influsso della Chiesa di Roma, la quale, sin dall’antichità, aveva formato la società europea attraverso la sua opera missionaria ed evangelizzatrice. La Chiesa ha cristianizzato e plasmato la cultura dell’Impero romano e poi quella dei popoli germanici, soprattutto attraverso l’ordine benedettino, che ha contribuito in larga misura alla Civitas christiana.


A seguito dell’opera politica di Carlo Magno (748-814), si profilò, nel Medioevo, un nuovo Impero occidentale. Per merito di una “translatio imperii”, si generò un Sacro Romano Impero ormai direttamente consacrato dai Papi, persino attraverso un rito liturgico di incoronazione ecclesiastica. La vecchia Europa, dunque, ha tratto il suo carattere politico e sociale da due elementi: dall’idea di un impero romano ed europeo, e dal Cattolicesimo. Due elementi uniti intrinsecamente in una sola concezione della civiltà cristiana in terra.

martedì 15 luglio 2014

La nobiltà non si contrappone alla santità


Luigi IX di Francia 
Re, crociato e santo

L’odierna incomprensione nei confronti della nobiltà e delle élites tradizionali analoghe risulta, in gran parte, dalla propaganda abile, seppure priva di obiettività, fatta contro di esse dalla Rivoluzione francese.

Questa propaganda - alimentata continuamente durante i secoli XIX e XX dalle correnti ideologiche e politiche succedanee di quella Rivoluzione - è stata combattuta, con crescente efficacia, dalla storiografia seria. Vi sono però settori dell’opinione in cui essa perdura ostinatamente. È bene, quindi, dire qualcosa al riguardo.

venerdì 11 luglio 2014

Parole profetiche sulla Prima guerra mondiale


La guerra del 1914-1918 non fu il frutto di circostanze fortuite, 
né soltanto la conseguenza di intrighi internazionali. 
Fu un episodio, violento e sanguinoso, 
del grande processo rivoluzionario che, ormai da cinque secoli, 
stava distruggendo la Cristianità.

Nel suo libro «Rivoluzione e Contro Rivoluzione», descrivendo la crisi dell’Occidente cristiano, il Dott. Plinio spiega:

“Il processo critico di cui ci stiamo occupando è, come abbiamo detto, una rivoluzione. Usiamo questo vocabolo per indicare un movimento che mira alla distruzione di un potere o di un ordine legittimo e all’instaurazione al suo posto di uno stato di cose (intenzionalmente non vogliamo dire ‘ordine di cose’) o di un potere illegittimo. In questo senso, a rigore, una rivoluzione può essere incruenta. Quella di cui ci occupiamo, si è svolta e continua a svolgersi con ogni genere di mezzi, alcuni dei quali cruenti e altri no. Le due guerre mondiali di questo secolo, per esempio, considerate nelle loro conseguenze più profonde, sono suoi capitoli, e dei più sanguinosi; mentre la legislazione sempre più socialista di tutti o quasi tutti i popoli odierni costituisce un progresso importantissimo e incruento della Rivoluzione” (1).

venerdì 4 luglio 2014

Due stili, due modi di essere

La principessa Elisabetta, erede al trono d’Inghilterra, e la signora Eva Duarte de Perón, moglie del generale Juan Domingo Perón, presidente della Repubblica Argentina, sono state, senza dubbio, le due figure femminili più in vista nel panorama politico internazionale nel 1951.

mercoledì 21 maggio 2014

Manè, Thecel, Phares... *


I giorni del dominio dell'empietà sono contati


La Chiesa è il centro della storia

[…] La Chiesa è, nei piani di Dio, il centro della Storia. È la Sposa Mistica di Cristo, che Egli ama con un amore unico e perfetto, e alla quale volle sottomettere ogni creatura. È chiaro che lo Sposo non abbandona mai la Sposa, e che è sommamente sollecito della sua gloria. Quindi, nella misura in cui il suo elemento umano si mantiene fedele a Nostro Signore Gesù Cristo, la Chiesa non ha nulla da temere. Persino le maggiori persecuzioni serviranno alla sua gloria. E le più insigni onorificenze e i momenti di maggiore prosperità non affievoliranno nel popolo fedele il senso del dovere e l'amore alla Croce. Questo sul piano spirituale.

domenica 11 maggio 2014

Prevedendo il terzo segreto con più di quattro decenni di anticipo


Fatima: spiegazione e soluzione della crisi contemporanea

La società umana presentava, nella prima parte di questo secolo [XX], cioè fino al 1914, un aspetto brillante. Il progresso era indiscutibile in tutti i campi. La vita economica aveva raggiunto una prosperità senza precedenti. La vita sociale era facile e attraente. L’umanità sembrava avviarsi alla sua età dell’oro.

giovedì 1 maggio 2014

La Marcia per la Vita di Palermo ha vinto pioggia, vento e indifferenza

La forte pioggia, incessante e pesante, non ha scoraggiato il “popolo della vita” che anche quest’anno ha attraversato allegramente il centro cittadino di Palermo a sostegno dei principi non negoziabili tra i quali spicca il diritto alla vita. Sì, flagellato dalla pioggia ma allegramente, sulle note della Primavera di Vivaldi.

Apriva il corteo un passeggino vuoto con un cartello “Volevo esserci anch’io”, a ricordo dei sei milioni di italiani che non sono venuti alla vita da quando è in vigore la legge 194 che ha legalizzato l’aborto. Poi una folla di bimbi riparati sotto i teloni sostenuti dai genitori facevano sentire la loro presenza gridando i “propri” slogan oltre a quelli della marcia. E ancora gli scout, il gonfalone del comune di Palermo, sacerdoti cattolici e pastori evangelici, e il variopinto mondo delle 70 associazioni che hanno aderito alla Marcia per la Vita, costellato di striscioni, ombrelli aperti, palloncini e cartelli multicolori.

venerdì 25 aprile 2014

Ricordando la grazia del sorriso-promessa

26 Aprile

Madonna del Buon Consiglio



Nel 1985, i Padri Agostiniani, sul loro periodico “Madre del Buon Consiglio”, a Genazzano, chiesero e pubblicarono una testimonianza del nostro Fondatore per illustrare questa sua particolare devozione alla Vergine Santissima. Ecco la richiesta e l’edificante risposta.

martedì 15 aprile 2014

Per sovvertire la natura...


Ogni rivoluzione ha manipolato il linguaggio per offuscare la realtà, aggiustandola alla sua particolare ideologia. Oggi, questa manipolazione raggiunge un parossismo: l’uccisione di un nascituro diventa “interruzione volontaria della gravidanza”; gli omosessuali si fanno chiamare “gay”, cioè gaudenti.

Nessun essere umano è banale


L’uomo deve porre la sua massima attenzione in un ordine di realtà superiore, formando una sorta di santuario interiore, dall’alto del quale egli poi guarda tutto in modo contemplativo. I due punti cardine nella vita dell’uomo sono: l’attrazione continua al sublime e il desiderio di cancellare l’orrendo.

sabato 5 aprile 2014

Quali pericoli per la Chiesa cattolica in Crimea?


Il reale pericolo che la russificazione coatta dell’Ucraina possa condurre 
a una nuova persecuzione religiosa ai danni della Chiesa cattolica di rito bizantino. L’arcivescovo maggiore di Kiev, mons. Svjatoslav Ševčuk, 
ha lanciato un emotivo appello 
affinché l’Occidente non abbandoni alla sua sorte 
la chiesa greco-cattolica.

La crisi geopolitica che ha portato prima al rovesciamento del governo filo-russo a Kiev e in seguito all’annessione della penisola di Crimea da parte di Mosca ha un importante risvolto religioso su cui i notiziari quasi nulla dicono.

Nel periodo sovietico – non solo in Ucraina, ma anche in Bulgaria, in Romania, ecc. – il connubio fra i regimi e le chiese ortodosse portò al trasferimento forzato dei fedeli cattolici, praticanti della liturgia di s. Giovanni Crisostomo in unione con il Papa, alle chiese ortodosse colluse con i governi. E’ noto che i più alti rappresentanti di queste chiese ortodosse erano in stretti rapporti con le polizie segrete, e non poche volte usarono la delazione nei confronti dei sacerdoti cattolici.

martedì 11 marzo 2014

La paura di dire no.


Il giudice che ha commesso il crimine professionale più mostruoso di tutta la storia non vi fu spinto dal tumultuare di nessuna passione ardente. Non lo accecò l'odio ideologico, né l'ambizione di nuove ricchezze, né il desiderio di compiacere qualche Salomé. A condannare il Giusto lo mosse

venerdì 21 febbraio 2014

"In difesa della A.C." - PRIMA PARTE, Cap. I

IN DIFESA DELL’AZIONE CATTOLICA 



Previsioni del nostro Fondatore
contro gli errori del progressismo
che dilagano sino ad oggi

PRIMA PARTE

Natura Giuridica dell’Azione Cattolica

Capitolo I 

Dottrina sull’A.C. e il mandato della Gerarchia

Origine degli attuali organismi dell’A.C.

La prima questione che dobbiamo esaminare verte sulla natura giuridica dell’A.C. Prima del Pontificato di Pio XI, l’espressione “azione cattolica” era usata per designare genericamente l’apostolato laico, e tutti gli sforzi fatti, in questo campo, per la ricristianizzazione dell’individuo, della famiglia e della società. Così, potevano legittimamente usare il titolo di opere d’azione cattolica tutte le organizzazioni che si dedicassero a questo incarico. Durante il Pontificato di Pio XI, furono istituite organizzazioni con la speciale finalità di promuovere ed articolare sistematicamente  l’apostolato laico, e a queste nuove organizzazioni la Santa Sede diede il nome di Azione Cattolica.

lunedì 3 febbraio 2014

"In difesa della A.C." - INTRODUZIONE

IN DIFESA DELL’AZIONE CATTOLICA



Previsioni del nostro Fondatore
contro gli errori del progressismo 
che dilagano sino ad oggi

INTRODUZIONE

Antecedenti storici dell’ambiente in cui sorse l’Azione Cattolica:

Leggendo attentamente i documenti pontifici pubblicati da duecento anni a questa parte, noteremo che fanno riferimento con insistenza, servendosi a volte di un linguaggio che ricorda gli antichi profeti, a una disgregazione sociale catastrofica, che implicherebbe la disarticolazione e la distruzione di tutti i valori della nostra civiltà.

domenica 2 febbraio 2014

"In difesa della A.C." - PREFAZIONE DEL NUNZIO APOSTOLICO IN BRASILE

IN DIFESA DELL’AZIONE CATTOLICA 

Previsioni del nostro Fondatore
contro gli errori del progressismo 
che dilagano sino ad oggi






PREFAZIONE DEL NUNZIO APOSTOLICO IN BRASILE


NUNZIATURA APOSTOLICA
RIO DE JANEIRO

Un certo scrittore moderno definì l’Azione Cattolica come “una specie di Università popolare in cui si impara ad amare e far amare Nostro Signore Gesù Cristo, il Papa e la Chiesa”.

La definizione è allo stesso tempo suggestiva e felice, perché focalizza, in poche parole, il punto capitale  dell’Azione Cattolica.

sabato 1 febbraio 2014

Denunciare il progressismo - "In difesa della A.C." - SOSTEGNO PONTIFICIO

IN DIFESA DELL’AZIONE CATTOLICA 

Previsioni del nostro Fondatore
contro gli errori del progressismo 
che dilagano sino ad oggi





SOSTEGNO PONTIFICIO

       
           


   SEGRETERIA DI STATO

DI
  SUA SANTITÀ

Palazzo del Vaticano, 26 febbraio 1949

               Preclaro Signore,


       Mosso dalla tua dedicazione e da pietà filiale offristi al Santo Padre il libro “In difesa dell’Azione Cattolica”, nel cui operato rivelasti pregevole cura e perseverante diligenza.

martedì 28 gennaio 2014

La guerra è lecita

Il pensiero di Papi, Santi, Dottori e Teologi


Cristo gladifero conduce la battaglia

Le manifestazioni dello spirito medioevale, combattivo e guerriero, come pure il carattere militante della Chiesa, talvolta sembrano strani ai “fondamentalisti” del pacifismo contemporaneo, assolutamente intolleranti verso ogni e qualsiasi tipo di guerra, poiché alle loro orecchie le espressioni “guerra santa” e “guerra lecita” suonano radicalmente contraddittorie.

Non sarà superfluo mettere a disposizione alcuni testi di Romani Pontefici e di pensatori cattolici di chiara fama, nei quali si può vedere che tale contraddizione non esiste.

martedì 21 gennaio 2014

Chiesa costantiniana o Chiesa delle catacombe?

A dicembre scorso si è concluso l’Anno Costantiniano,
dedicato a celebrare
i millesettecento anni dell’Editto di Milano.

In occasione del millesettecentesimo anniversario dell’Editto di Milano, sottoscritto in questa città nel febbraio 313 dall’Augusto d’Occidente Flavio Valerio Aurelio Costantino, e dall’Augusto d’Oriente Valerio Liciniano Licinio, abbiamo assistito a una pletora di eventi celebrativi. Innumerevoli mostre, conferenze, convegni e pubblicazioni, per non parlare degli atti a carattere religioso, hanno contrassegnato, com’era giusto che fosse, l’anniversario di un avvenimento tra i più importanti della storia.


giovedì 16 gennaio 2014

Uomo medievale e uomo rinascimentale


I personaggi del Rinascimento di solito si presentano allegri, felici, spensierati, come se fossero dei dell’Olimpo.

Un esempio è il re Francesco I di Francia (1494-1547). Alto, bello, proporzionato, ottimista, continuamente ben disposto, egli godeva senza ritegno della vita terrena.